Napoli - 26 aprile 2016

In una sede fortemente simbolica, la Sala Consiliare della Città Metropolitana di Napoli, luogo per eccellenza in cui dovrebbe esercitarsi la sovranità popolare, il 26 aprile 2016 si è tenuta la tappa dell'Assemblea Costituente di Napoli, "Stati Generali di Sovranità Popolare".
E' stato un pomeriggio intenso vissuto insieme a cittadini ed organizzazioni non solo di Napoli, ma anche di Caserta, Benevento, Salerno, della Puglia e del Lazio, in cui è stato fatto un altro importante passo avanti per un fronte comune per l'attuazione della Costituzione (originaria) e per l'esercizio della Sovranità Popolare.
L'Assemblea è stata aperta dal Primo Cittadino di Napoli, il Sindaco Luigi De Magistris, che ha fatto un intervento in grande sintonia sia con i principi che con gli obiettivi dell'Assemblea: l'augurio è che si possano mettere a fattor comune esperienze preziose come la sua per un fronte nazionale per l'attuazione concreta della Costituzione, a partire dai territori e dalle Comunità locali.

Gli Stati Generali hanno poi intervistato il Prof. Giovanni Grieco, cardiologo, docente universitario, uomo politico napoletano negli scorsi decenni sia in Comune che in Regione, che introdusse per primo il decentramento a Napoli e l'Assessorato all'Ecologia. Una breve ma interessante intervista che si è focalizzata sul perchè il decentramento è stata un'altra occasione perduta per allargare la partecipazione popolare per il governo della città, e su cosa significhi "avere coraggio" per chi voglia fare Politica a servizio della Comunità. L'intervento centrale è stato quello di Paolo Maddalena, vice Presidente emerito della Corte Costituzionale, che ha tenuto un discorso di altissimo profilo storico, giuridico e politico sulle ragioni e sulla necessità di lavorare insieme per fare fronte comune contro il pericolo imminente di una dittatura della Finanza.

L'essere da sempre a servizio del Paese ha portato Paolo Maddalena anche ieri a rimanere fino all'ultimo minuto dei lavori dell'Assemblea rispondendo alle diverse domande e sollecitazioni pervenute da una platea attentissima, partecipe e fortemente convinta del percorso che ci accingiamo a fare insieme. Il dibattito ed il confronto si sono protratti fino alle ore 20,00 con grande partecipazione, ed esprimendo da diverse angolazioni ed esperienze l'esigenza di fare qualcosa di concreto e di duraturo, insieme.

L'incontro è stato tutto all'insegna della partecipazione democratica e della sovranità popolare anche grazie alla presenza del Comitato referendario di Napoli che ha permesso di raccogliere le firme per i due referendum: contro la riforma costituzionale Boschi-Renzi e contro la legge elettorale Italicum: la firma del Sindaco di Napoli è stata il miglior suggello di un pomeriggio importante anche per chi non vi ha potuto partecipare. Grazie al Sindaco di Napoli, a Giovanni Grieco, a Paolo Maddalena. Grazie a tutti i partecipanti per la presenza e per ciò che insieme riusciremo a portare avanti!

Il Comitato Promotore
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