Perché ci saranno presto 4 giorni di stop delle transazioni bancarie - sovranitapopolare.itLa fine dell’anno porta sempre con sé una serie di incastri burocratici e scadenze da rispettare. Questa volta, però, il probelma riguarda uno degli strumenti più essenziali della vita quotidiana, ovvero il bonifico bancario.
Chiunque debba inviare o ricevere denaro in questi giorni farebbe bene a segnarsi in agenda un promemoria, perché il calendario festivo creerà un vero e proprio “buco” operativo di quattro giorni consecutivi.
Un dicembre complicato
L’home banking ci ha abituati a un rapporto immediato con i nostri conti. Un tap immediato e, in teoria, tutto dorebbe essere fatto. Ma la realtà come quasi sempre accade, è più complessa. Anche se l’ordine parte dalla nostra app a qualsiasi ora, il bonifico viene processato soloo quando il sistema interbancario è operativo. E nei giorni rossi di operatività non si può parlare.
Nel 2025 il Natale cade in un calendario particolarmente scomodo. Il 25 dicembre sarà un giovedì, seguito dal 26 che in Italia è spesso festivo. E a ruota arrivano sabato e domenica. Quattro giorni pieni in cui le banche non processeranno bonifici ordinari, mentre al piattaforma Target2 (il cuore dei trasferimenti tra istituti europei) resterà chiusa. Quindi chi invia un bonifico prima delle feste potrebbe vederlo arrivare a destinazione solo la settimana dopo Natale.
Lo “zampino” delle Feste – sovranitapopolare.it
Dicembre 2025 non ha fatto, tra l’altro, sconti neppure nella sua prima metà. L’Immacolata è caduta di lunedì, qindi ci sono stati tre giorni consecutivi di stop ai bonifici ordinari. Va un po’ meglio per Cadodanno. Il 1° gennaio sarà un giovedì e le operazioni riprenderanno regolarmente già il giorno successivo.
Attenzione però, perché alcuni istituiti impiegano comunque un po’ di tempo per processare gli ordini e quindi eventuali ritardi non sono da escludere.
Cosa non si ferma
In questa situazione, un’ancora di salvezza esiste: i bonifici istantanei. Dal 9 ottobre 2025 tutte le banche dell’Unione Europea sono obbligate a offrirli senza commissioni aggiuntive. Funzionano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e trasferiscono il denaro in meno di dieci secondi.
Un soluzione perfetta, perlomeno sula carta. Nellla pratica, però non tutto è così lineare. Ci sono anche i casi in cui una delle due banche coinvolte non aderisce pienamente allo standard europeo, oppure casi in cui il conto corrente del cliente non è abilitato al servizio.
Ecco perché soprattutto in vista delle Feste è fondamentale verificare per tempo che il propio istituto consenta l’utilizzo dei bonifici istantanei senza restrizioni. Un semplice controllo può evitare ritardi o disguidi, salvandovi da stress superfluo proprio nei giorni più dinamici dell’anno.
