Nell’ottica di un vivere più sostenibile e attento all’ambiente, si fa sempre più strada l’uso di rimedi naturali per la pulizia della casa.
Nell’ottica di un vivere più sostenibile e attento all’ambiente domestico, si fa sempre più strada l’uso di rimedi naturali per la pulizia della casa. Tra questi, lo sgrassatore alle mele si propone come una soluzione efficace per combattere la patina di grasso in cucina senza lasciare il classico odore pungente di aceto, un problema comune a molti detergenti naturali tradizionali. Le bucce di mela, spesso considerate un semplice scarto, nascondono invece preziose proprietà che le rendono un alleato prezioso per mantenere la pulizia degli ambienti domestici in modo naturale e delicato.
Le proprietà naturali delle bucce di mela per le pulizie domestiche
Le bucce di mela contengono acidi organici leggeri e tannini, due componenti naturali con spiccate proprietà sgrassanti, antibatteriche leggere e deodoranti. Questi elementi permettono di contrastare efficacemente il grasso e i cattivi odori in cucina senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi, spesso dannosi per le superfici e per la salute.

Come realizzarlo (www.sovranitapopolare.it)
Il vantaggio di utilizzare uno sgrassatore a base di mele è anche legato alla sua delicatezza: adatto a superfici in acciaio, legno, ceramica o piastrelle, non lascia residui chimici né altera materiali delicati, garantendo una pulizia profonda ma rispettosa.
La preparazione dello sgrassatore alle mele è semplice e a basso costo, ideale per chi desidera un’alternativa ecologica ai prodotti industriali. Si raccomanda di utilizzare mele biologiche, per evitare residui di pesticidi sulle bucce, o in alternativa lavarle accuratamente con bicarbonato per rimuovere eventuali trattamenti chimici.
Il procedimento prevede di conservare le bucce di 3 o 4 mele in un barattolo di vetro sterilizzato, premendole leggermente per ottimizzare lo spazio. Successivamente si aggiunge aceto bianco – può essere quello di alcool o di vino – fino a coprire completamente le bucce, lasciando un paio di centimetri liberi dal bordo del contenitore. Il barattolo va poi chiuso e conservato in un luogo buio, come una credenza, per un periodo di 10-15 giorni. Durante questo tempo è importante agitare il barattolo ogni due o tre giorni, per favorire l’estrazione delle sostanze attive dalle bucce.
Al termine dell’infusione, il liquido assumerà una tonalità ambrata e un profumo fruttato delicato. Dopo aver filtrato la soluzione con un colino fine, si procede a diluirla in parti uguali con acqua. Il prodotto finale va travasato in uno spruzzino, pronto per l’uso e conservabile per diverse settimane senza perdere efficacia.
L’uso quotidiano di questo sgrassatore naturale è particolarmente indicato per il piano cottura e i taglieri in legno. Sul piano cottura, si consiglia di rimuovere prima i residui più grossi, poi spruzzare generosamente il detergente e lasciarlo agire per un minuto. Successivamente si passa a strofinare con un panno in microfibra leggermente umido e ben strizzato, ottenendo una rimozione immediata del grasso e degli aloni, con in più un gradevole profumo fruttato che sostituisce il classico odore di aceto.
Sgrassatore alternativo (www.sovranitapopolare.it)






