Auto, si può trasportare il cane mettendolo nel bagagliaio? La legge è chiara

Il trasporto di animali in auto è consentito, ma solo rispettando regole precise su sicurezza e contenimento.

In Italia abbandonare un animale domestico non è solo un gesto crudele, è anche un reato. Il Codice penale prevede l’arresto fino a un anno o ammende fino a 10.000 euro per chi lascia un cane, un gatto o un altro animale senza cura. Eppure, con l’avvicinarsi delle vacanze, si moltiplicano i casi. Le giustificazioni non reggono: la legge consente di viaggiare con animali in auto, a patto di farlo seguendo alcune regole precise.

Non si tratta solo di buon senso o rispetto, ma di sicurezza stradale. Un cane agitato sui sedili posteriori, o peggio ancora sul sedile anteriore accanto al guidatore, può diventare un pericolo reale per la circolazione. Per questo il Codice della strada impone accorgimenti chiari: è possibile portare con sé uno o più animali, ma serve contenere i loro movimenti in modo adeguato. La legge distingue anche tra il trasporto di un singolo animale e quello di più esemplari, stabilendo obblighi diversi.

Cosa prevede la legge sul trasporto in auto e quando si può usare il bagagliaio

Il trasporto di cani, gatti o altri animali domestici in auto è legale. Non esistono limiti al numero, ma cambia il modo in cui devono essere sistemati. Se l’animale è solo, può viaggiare anche sul sedile, purché non intralci il conducente. Se invece ci sono due o più animali, vanno sistemati in gabbie separate o nella parte posteriore dell’auto, divisa da una rete o una griglia omologata.

In molti casi, soprattutto con cani di grossa taglia, si sceglie di trasportarli nel bagagliaio, che secondo la legge è consentito solo se separato dall’abitacolo da un divisorio sicuro. L’installazione della griglia o rete deve però essere removibile: se è fissa, va autorizzata dalla Motorizzazione, altrimenti si rischia una multa pesante.

Il Codice della strada parla chiaro: il trasporto è consentito, ma solo se non compromette la sicurezza del guidatore e degli altri occupanti. Il cane non può saltare tra i sedili, né stare libero in braccio a chi guida. Esistono soluzioni apposite, dalle pettorine con cintura di sicurezza ai box rigidi, fino alle reti divisorie mobili. L’importante è che l’animale resti contenuto, senza stress e senza creare situazioni di rischio.

Sanzioni, multe e cosa cambia se l’animale non è trasportato correttamente

Chi viola le regole previste per il trasporto degli animali in auto può essere sanzionato. Le multe vanno da 87 a 344 euro, e si rischia anche la perdita di un punto dalla patente. La sanzione più alta, da 430 a 1.731 euro, scatta per chi ha installato un sistema divisorio fisso non autorizzato.

Nel peggiore dei casi, se il trasporto scorretto provoca un incidente, potrebbero configurarsi anche responsabilità penali. E se si prova ad abbandonare l’animale lungo la strada, la legge parla chiaro: si tratta di un reato punibile con l’arresto.

Le stesse regole valgono anche per il trasporto dei gatti. Anche se più piccoli e solitamente meno rumorosi dei cani, devono comunque viaggiare in appositi trasportini. Mai lasciati liberi nell’auto, nemmeno per tratti brevi.

Viaggiare con un animale significa prendersene cura fino in fondo, anche in vacanza. E chi sceglie di portarlo con sé in modo corretto, non solo evita sanzioni, ma garantisce benessere all’animale e sicurezza per tutti. La legge c’è, basta conoscerla.